Icona antica Acheropita XVIII-XIX sec Russia
Icona antica Acheropita XVIII-XIX sec Russia.
Icona antica, proveniente dalla Russia centrale e realizzata fra il XVIII e il XIX secolo. Questa icona è dipinta su una tavola in legno levkas di misure 52,5x42,5 cm con tempera ad uovo.
Il termine 'Acheropita' significa 'non dipinto da mano d'uomo'. La tradizione di questa icona è legata al miracolo a cui assisté re Abgar di Edessa. Egli infatti inviò dei messi per chiedere a Gesù un ritratto. Cristo allora si bagnò il volto e lo asciugò con un t...
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Informazioni e Caratteristiche
Icona antica Acheropita XVIII-XIX sec Russia.
Icona antica, proveniente dalla Russia centrale e realizzata fra il XVIII e il XIX secolo. Questa icona è dipinta su una tavola in legno levkas di misure 52,5x42,5 cm con tempera ad uovo.
Il termine 'Acheropita' significa 'non dipinto da mano d'uomo'. La tradizione di questa icona è legata al miracolo a cui assisté re Abgar di Edessa. Egli infatti inviò dei messi per chiedere a Gesù un ritratto. Cristo allora si bagnò il volto e lo asciugò con un telo, chiamato Mandylion, su cui si impresse miracolosamente l'immagine del suo volto, non dipinta da alcun uomo.
L'icona taumaturgica di Edessa era nota come Veronica, o 'vera icona', e a lei sono dedicate due feste. Il 16 agosto è festa dell''Icona del Salvatore non dipinta da mano d'uomo', mentre la prima domenica di Quaresima è la festa del 'Trionfo dell'Ortodossia', ossia la sconfitta degli iconoclasti. Durante questa festa il Volto Acheropita di Cristo viene esposto solennemente in tutte le chiese.
Questa pregiata icona viene consegnata corredata da documento di esportazione e perizia di un esperto dei Beni Culturali russi.
